👁🗨🎓 Cose da fare su Minecraft e didattica multidisciplinare 🔑 DIY Making
La società in cui viviamo è molto complessa, è difficile pensare quali saranno le nuove sfide che i ragazzi di oggi dovranno affrontare. Per questo è importante dare loro gli strumenti necessari affinché possano superarle autonomamente. Uno dei maggiori dubbi dei genitori è permettere l’utilizzo o meno di tablet e altri strumenti tecnologici ai propri figli. Spesso si vedono bambini completamente presi da giochi demenziali: spara, uccidi, corri, salta, raccogli, ecc. Dedicano ai giochi ore intere senza avere gli strumenti necessari per potersi fermare o per capire i pericoli a cui possono andare incontro. Strumenti che talvolta sono difficili da possedere anche quando si è adulti. Tutti i big dell’elettronica hanno sempre proibito ai propri figli di usare tablet o altro, persino Steve Jobs, che con l’iPhone e l’iPad ha cambiato il settore tecnologico per sempre. Il nostro cervello si è evoluto per imparare “making things” e non per “sentito dire” incluso ascoltare passivamente una lezione. Si ritiene necessario affiancare questo nuovo approccio, che favorisce lo sviluppo delle competenze indispensabili per le professioni future, allo studio delle conoscenze. Che conta oggi è l’esperienza diretta, oggi definita “il fare”.
DIY Do It Yourself, ossia creare da soli, fare making.
Un esempio tipico di supporto a tale approccio sono le stampanti 3D o kit dedicati come l’italianissimo Arduino.
Noi pensiamo che siano di più i vantaggi nell’usare il tablet che gli svantaggi, purché i genitori stiano al fianco dei figli, comprendano cosa può essere utile o meno per il loro sviluppo, scelgano con attenzione le App e gli strumenti giusti e ne controllino i tempi di utilizzo. Ad esempio l’utilizzo di un’apposita custodia per i dispositivi, oltre a garantirne la durata nel tempo aiuta ad evitare danni alla persona nel caso si rompesse dopo un urto!
Per ottenere di più da Minecraft, bisogna seguire ricette, fare pozioni, leggere le indicazioni dei cartelli. Questo invoglia i più piccoli, ad interagire con i più grandi, ad acquisire, quelli che mio figlio a 4 anni chiamava, “super poteri” (leggere e scrivere). Minecraft apre tante porte su strade ancora sconosciute e che meritano di essere investigate.
Spunti interdisciplinari nel corso
Ecco solo alcuni esempi di spunti interdisciplinari proposti durante il corso:
- Scienze e Chimica: utilizzeremo il laboratorio di chimica integrato, nozione di base di chimica molecolare con i principali composti.
- Diritto: come verranno governate le nuove colonie, che forma di governo e democrazia.
- Economia: Baratto e monete (alcuni esopianeti-biomi sono abitati e dovremo gestire “l’incontro”.
- Elettronica e circuiti
- Geografia: Cambiamento climatico, biomi, coordinate
- Geometria forme, angoli, coordinate
- Inglese tutti i comandi, molti dei blocchi sono in inglese
- Latino: tutti i corpi celesti e gli elementi chimici hanno nomi latini, occasione per dare origine delle parole e relativo significato (Hg per il mercurio ad esempio)
- Matematica e Fisica: Calcoli per le costruzioni, differenze fra mondo reale e quello di Minecraft
- Matematica per il calcolo di volumi, superfici e tanto altro
- Scienze: astronomia, spazio e corpi celesti, forme di vita dei biomi esaminati
- Storia: come sono state gestite le colonizzazioni in passato?