👁🗨🎓EDU 💡🆘 Inclusione Sostegno e BES Bisogni Educativi Speciali
🎧Video di Montemagno sulle Donne Leader
L’inclusione è tra le priorità espresse dal MIUR nell’Atto di Indirizzo del 2017. Inclusione significa garantire il successo formativo per tutti gli studenti attraverso un’offerta che, nel perseguire obiettivi comuni, sia personalizzata sulle esigenze di ogni alunno.
L’attenzione è rivolta in particolare agli alunni con bisogni educativi speciali (BES) con disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento, ma anche situazioni di svantaggio socio-economico, linguistico e culturale. Le prassi inclusive mirano a integrare gli alunni stranieri, ridurre la dispersione scolastica e promuovere la parità di genere. La buona convivenza tra gli studenti, favorisce la prevenzione di fenomeni legati al disagio giovanile, come bullismo, cyberbullismo e dipendenze.
I problemi di inclusione di genere sono presenti ad ogni livello della nostra società. L’assoluta bassissima rappresentanza delle donne nei settori tecnici e in ruoli leadership impoverisce la società di importante punto di vista, che rappresenta più del 50% della popolazione…. La situazione è talmente grave che è fra gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite – sostenibilità ambientale, uguaglianza di genere, innovazione, accessibilità e inclusione. Vedi https://www.unric.org/it/agenda-2030
Diverse ricerche, ormai da anni, dimostrano che le donne sono delle leader e delle organizzatrici migliori, gestiscono meglio più attività contemporaneamente dando le giuste priorità. Quindi se oggi non abbiamo situazioni di parità è solo un problema di opportunità date alle donne dal sistema, che è basato su retaggi culturali obsoleti. E anche quando le donne si impongono per le loro capacità, vengono poi spesso trascurate nella storia, anche quella recente. Ad esempio, tutta la recente storia informatica è piena di donne che hanno fatto la differenza, e sono del tutto sconosciute agli addetti ai lavori.
Minecraft per l’Inclusione di genere e non solo
È un videogioco che la maggior parte dei bambini conoscono e per via della sua semplicità ed immediatezza permette di esprimere la loro creatività oltre ogni limite. È molto semplice portarlo in classe, dove diventa uno strumento didattico. Diversamente da altri giochi che nascono per specifiche tipologie di sesso (spara-tutto o makeup ad esempio), Minecraft è riconosciuto universalmente come strumento inclusivo di genere. Sia ragazze che ragazzi ci giocano con lo stesso entusiasmo.
Magari noterete delle piccole differenze, tipo i maschi sono più attratti da costruzioni e dal farsi guerra tra di loro, mentre le bambine trovano più interessante arricchire gli ambienti di dettagli, ovviamente stiamo semplificando e generalizzando. Minecraft è un gioco altamente creativo poiché stimola quella parte del nostro cervello che si chiede come funzionano le cose e come costruirle. Utile nella didattica è fare dei gruppi misti, in cui ognuno farà quello in cui ha più competenze e il valore creato dal gruppo sarà più che la somma dei singoli. Minecraft è un gioco a misura di bambino, che consente di conoscere ed esplorare nuovi mondi in un ambiente immersivo e coinvolgente, aiutando i ragazzi ad acquisire competenze digitali e contribuendo allo sviluppo della loro creatività e di capacità come la collaborazione e il problem-solving, competenze sempre più richieste nel mercato del lavoro.
Nel progettare le attività inclusive, è bene sempre prevedere una fase emozionale di presentazione e introduzione per tutti, seguita da una fase creativa e progettuale di brainstorming nei singoli gruppi, meglio di max 4-5 bambini.
💡 Idee lezione da trasformare in future attività
- Far svolgere ai ragazzi una ricerca sulle donne che hanno fatto la storia, in particolare quelle dei settori STEM.
- Molti oggetti, se progettati da donne, sarebbero certo più funzionali e utili non solo alle donne. Fate progettare ai bambini alcuni oggetti per poi ricostruirli su Minecraft.
- Attività di gruppi misti in cui i ragazzi dovranno progettare un villaggio con case diverse e arredarle con magari un grande parco giochi attorno, fattorie, ferrovie, hotel, ristoranti e qualsiasi cosa possano immaginare e creare!
🆘Sostegno e BES (Bisogni Educativi Speciali)
Per i Bisogni Educativi Speciali troverete nel corso spunti forniti da Insegnanti di Sostegno che stanno sperimentando il corso con i loro ragazzi.